Fondazione ANT lancia il servizio di Personal Caregiver per i suoi assistiti a Milano
Insieme a UGO per supportare la fragilità e combattere l’isolamento
Un Personal Caregiver che assiste il paziente attraverso l’intero ciclo terapeutico: è UGO, il nuovo servizio gratuito che Fondazione ANT riserva ai malati di tumore che assiste a domicilio nella città di Milano. Il progetto è frutto di una collaborazione nata con la vincita da parte di UGO del bando ANT Sprint4Ideas, bando da 50.000 euro che la Fondazione ha lanciato nel 2018 grazie al supporto di alcuni donatori con l’obiettivo di trovare soluzioni innovative da integrare al proprio modello assistenziale. UGO è stato scelto nell’ambito di Sprint4Ideas perché, in maniera complementare ad ANT, supporta il malato cronico e la sua famiglia nella gestione di spostamenti e permanenze dalle/alle strutture sanitarie, favorendo il rispetto di date e orari e il corretto accesso alla terapia, con impatto positivo sul suo esito.
Le risorse del premio permetteranno quindi di garantire nel 2019 il servizio UGO gratuitamente per un minimo di 6 mesi a 90 pazienti assistiti da ANT a Milano e provincia. Saranno erogati 750 servizi di accompagnamento per un totale di 1900 ore di affiancamento, rendendo più sicuri i pazienti negli spostamenti e più sereno il percorso quotidiano di convivenza con la malattia. Il progetto pilota, dedicato ai pazienti assistiti da ANT, è aperto a persone con fragilità. Non solo fisica ma anche psicologica e legata alle condizioni economiche, all’isolamento territoriale e sociale, alle difficoltà a spostarsi, alla mancanza di tessuto familiare di riferimento.
Cosa fa UGO: raggiunge la persona a casa, la accompagna in ospedale – con vettura propria o con quella del paziente – le sta accanto per tutto il tempo e in ogni attività, fino al rientro a casa. Inoltre si rende ponte di comunicazione fra medico, paziente e famiglia.
Il progetto impatta direttamente sull’utente finale che, se supportato, riconquista indipendenza, fiducia e motivazione verso la cura. Ma UGO in termini di welfare ha un forte impatto anche sulla famiglia, sul quell’esercito di caregiver – spesso figli in piena età lavorativa – che faticano a gestire le molteplici responsabilità parallele, a conciliare vita privata-lavoro e sono esposti al rischio d’insorgenza di stati di burnout. afferma Francesca Vidali, AD di UGO – Abbiamo creato un nuovo concetto di Caregiving che permetta di ridistribuire questo ruolo sull’intera comunità.
Aggiunge Raffaella Pannuti, Presidente di Fondazione ANT – vogliamo proseguire in un percorso d’innovazione per dotarci di nuovi strumenti che ci consentano, come UGO, di offrire la migliore assistenza ai malati e alle loro famiglie, senza perdere di vista l’umanità e la professionalità dei singoli operatori.
Per attivare UGO nella sede di Milano è possibile contattare lo 02 36559800 o scrivere a sabina.rasia@ant.it
UGO è inoltre attivo anche a pagamento su Milano, Torino e Genova si può richiedere chiamando il 3929967718, scrivendo a info@hellougo.com oppure attraverso il sito hellougo.com.