Vuoi che tuo figlio ti assomigli?
Una delle maggiori preoccupazioni delle persone che devono ricorrere alla donazione di ovuli o sperma per diventare genitori è che il loro bambino gli assomigli non solo nell’aspetto fisico ma anche nella personalità
Più di 8milioni di bambini sono nati nel mondo grazie alla Riproduzione Assistita. Il ritardo nella maternità ha fatto sì che la donazione di ovuli e sperma in Europa sia una necessità. Secondo le statistiche della Società Spagnola di Fertilità (SEF), circa un terzo dei trattamenti di riproduzione assistita effettuati in Spagna richiedono una donazione di gameti..
Una delle principali preoccupazioni delle persone che devono ricorrere alla donazione di ovuli o sperma per avere figli è raggiungere il massimo grado di somiglianza e affinità con il donatore / la donatrice.
La legge spagnola stabilisce che la donazione di gameti debba essere anonima e altruistica. La clinica si occupa di assegnare i donatori per ogni trattamento. All’Institut Marquès, un centro internazionale di Riproduzione Assistita con sede principale a Barcellona, e con presenza a Roma e Milano, questo processo è personalizzato al massimo ed è il medico stesso che seleziona il donatore / la donatrice. Sempre nel rispetto della riservatezza, il medico sceglie personalmente i donatori più appropriati per i suoi pazienti tenendo conto delle caratteristiche fisiche di entrambi e, d’ora in poi, anche dei tratti ereditari del loro temperamento grazie al suo nuovo “matching della personalità”.
Al di là del colore dei capelli e degli occhi
Il “matching della personalità” dell’Institut Marquès è il primo programma creato da una clinica di Riproduzione Assistita per assegnare i donatori nei trattamenti con donazione di gameti secondo i tratti ereditari della loro personalità. Grazie a questo protocollo, oltre alle caratteristiche fisiche, per la prima volta, nella selezione dei donatori si tiene rigorosamente conto degli aspetti psicologici.
Secondo la Dott.ssa Marisa López-Teijón, Direttrice dell’Institut Marquès, “la somiglianza tra genitori e figli dipende sia dal fisico che dalla personalità. Il temperamento viene ereditato e il carattere viene modulato in base all’ambiente e all’educazione che il bambino riceve. Insieme, temperamento e carattere costruiranno ciò che chiamiamo personalità. L’aspetto fisico di una persona ha anche una componente ereditaria molto importante, anche se la genetica è capricciosa e ci possono essere innumerevoli combinazioni: altezza, colore dei capelli e degli occhi, lineamenti del viso… ma, senza dubbio, atteggiamento e personalità influenzano notevolmente l’aspetto di ogni persona”.
Il fatto che il loro bambino gli assomigli è una delle maggiori preoccupazioni dei futuri genitori quando iniziano il loro trattamento con donazione di gameti. La Dott.ssa López-Teijón assicura che i medici sono molto consapevoli di questa preoccupazione: “assegnare un donatore / una donatrice è un atto di grande importanza e lo viviamo con un sentimento di responsabilità e onore per la fiducia che i pazienti hanno riposto in noi”. Ora, grazie al “matching della personalità”, questo compito sarà ancora più preciso.
Un metodo unico
Il “matching della personalità” consiste in un test che analizza quelle caratteristiche ereditarie che, nell’ambito clinico, vengono chiamate “temperamento”.
All’Institut Marquès tutti i donatori di seme e le donatrici di ovuli vengono sottoposti a questo test psicologico. I risultati saranno confrontati con quelli della futura madre nel caso di trattamenti di Fecondazione in Vitro (FIV) con donazione di ovuli o con quelli del futuro padre nel caso di trattamenti di Inseminazione Artificiale o Fecondazione in Vitro con donazione di seme.
Questo questionario, preparato dall’Institut Marquès, si basa sugli studi di Buss e Plomin e sul test di Myers-Briggs (MBTI). I risultati definiscono l’atteggiamento (introversione o estroversione), il modo di analizzare o percepire le informazioni di ciascuno (sensoriale o intuitivo), il modo di prendere decisioni (logiche o emotive) e come si interagisce con il mondo esterno (percezione o giudizio).
Le conclusioni si ottengono attraverso 20 domande per definire i punti di forza e 20 per definire i punti deboli. In questo modo, ogni individuo è classificato in uno dei quattro grandi gruppi di temperamento: sensibile-creativo, calmo-pratico, energico-impaziente e proattivo-impulsivo.