IL RUOLO DEI FARMACISTI NELL’ERA COVID (E POST) SECONDO FARMACIE SPECIALIZZATE
Al workshop annuale è stato presentato il piano di marketing con numeri e novità per una rete sempre più efficace e coesa.
Il ruolo dei farmacisti durante la pandemia è stato ed è tuttora decisivo: attivi in prima linea in ogni fase dell’emergenza (e attualmente impegnati tra tamponi e vaccini), sono e saranno sempre di più un presidio territoriale fondamentale per la salute dei cittadini. A sottolinearlo è stato Ernesto Riva, Presidente e Fondatore di Unifarco, all’Assemblea annuale delle Farmacie Specializzate tenutasi a Treviso in modalità ibrida, tra presenze fisiche e virtuali. Una conferma che deriva anche da una recente indagine, che sottolinea la convinzione dei farmacisti rispetto al proprio ruolo futuro, considerato sempre più centrale, specialmente nella prevenzione e nel follow-up dei pazienti cronici.[1]
Il network raccoglie oggi oltre 660 farmacie su tutto il territorio nazionale e conta circa 130.000 ingressi in farmacia al giorno. Rete leader del settore, Farmacie Specializzate è in continua crescita grazie ad un piano marketing ottimale e all’elevato livello di specializzazione offerto, in linea con le esigenze dei cittadini, che hanno aumentato la soglia di attenzione: 4 su 10 utilizza app per il proprio benessere, mentre 6 su 10 cerca attivamente informazioni sulla propria salute.[2] Gli italiani, inoltre, si affidano molto al proprio farmacista, coinvolto in misura maggiore (89%) per indicazioni e consigli genericamente gestiti dal medico di medicina generale.[3]
“Durante il periodo di crisi i farmacisti hanno dimostrato ancora più chiaramente l’essenza della professione, conquistando la fiducia delle persone. Da qui naturalmente deriva una grande responsabilità, che intendiamo gestire con solidità, impegno costante e servizi sempre più efficaci – commenta Luigi Corvi, Sales & Marketing Vice President Unifarco e Amministratore Farmacie Specializzate – Quella con le nostre farmacie è un’alleanza: essere parte della rete equivale a mantenere e rafforzare la propria identità individuale, in un rapporto di interdipendenza che permette di crescere e confrontarsi quotidianamente”.
In questo contesto e in ottica di crescita, le Farmacie Specializzate identificano la digitalizzazione come cardine: per questo motivo, lavoreranno all’alimentazione di un ecosistema digitale sempre più integrato, a partire dal lancio della nuova app reteFS dedicata ai farmacisti, fino ad arrivare ad un incremento massiccio della presenza online e social. Anche la formazione scientifica (così come quella comportamentale, digitale e manageriale) continuerà ad essere un pilastro in termini di business, performance e servizi offerti: la piattaforma Pharma Health Institute (PHI) proporrà diversi corsi online e in presenza, con un focus particolare sulle quattro aree di specializzazione del network, ovvero detox, cardio, aging e derma. Su queste si baseranno anche i quattro eventi nelle farmacie per il prossimo anno e che, nel corso del 2021, hanno inciso positivamente sulle performance, con un aumento del fatturato tra il 13,6% e il 40% nelle settimane delle iniziative.
Tra le novità annunciate, da ricordare Best Pharmacy, un progetto di consulenza esclusivo che, con il contributo e supporto di alcuni professionisti, guiderà una selezione di farmacie in un piano di sviluppo annuale che garantirà le migliori performance.
Durante l’Assemblea annuale di Treviso, infine, sono stati presentati i nuovi delegati del comitato ed è stato riconfermato Paolo Borgarelli in qualità di Amministratore Farmacie Specializzate.
Per ulteriori informazioni: www.farmaciespecializzate.it