LA TECNOLOGIA DELL’INGEGNERIA AL “SERVIZIO” DELLE SCIENZE DELLA VITA E DELLA SALUTE
All’interno dell’accordo tra Politecnico di Torino e Thermo Fisher Scientific China si investe in “medicina di precisione”
I campi di applicazione contenuti nell’accordo tra il Politecnico di Torino e Thermo Fisher Scientific Cina sono vari, dalla medicina di precisione all’uso dei big data per applicazioni biomediche e dell’ambiente, utilizzando le tecnologie più all’avanguardia, campi nei quali il Politecnico ha una solida tradizione e porta in dote un know-how riconosciuto a livello internazionale: si tratta di soluzioni innovative che, sfruttando i sistemi elettronici e i progressi della scienza dei materiali, permettono agli strumenti e ai macchinari di avere un livello sempre più alto di sofisticatezza. E con l’accordo stipulato con Thermo Fisher Scientific China, azienda leader a livello mondiale nel settore delle tecnologie per la salute, si stanno creando sinergie per lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia che mirino sempre di più al risultato applicativo e alla semplificazione del loro utilizzo nella società.
“Sfide come quelle della salute sono quanto mai attuali e riguardano tutti, a livello globale per le implicazioni che avranno per la nostra società ed economia. È quindi quanto mai importante stringere partnership strategiche con aziende di rilevanza internazionale, come Thermo Fisher Scientific, per essere parte attiva dei processi di innovazione in atto. Lavoreremo insieme su tematiche di lungo periodo, forti anche della nostra conoscenza della realtà cinese, con la quale abbiamo forti collaborazioni e nella quale sarà possibile creare anche nuove opportunità per il futuro dei nostri laureati. L’esempio del Presidente Gianluca Pettiti, nostro brillante ex allievo, è in questo senso estremamente significativo e può essere di ispirazione per i nostri studenti e laureati” commenta Danilo Demarchi, docente del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni e promotore dell’accordo.
E proprio la “precisione” può essere considerata elemento essenziale nelle tecnologie destinate a due ambiti fondamentali per la società del futuro come la biomedica e l’ambiente. E’ per questo che si creano dispositivi così sofisticati da impattare significativamente sui risultati della diagnostica medica: prendendo come esempio la battaglia al cancro, queste tecnologie possono avere numerose applicazioni, dalla prevenzione per un intervento tempestivo, al monitoraggio della malattia per controllarne il procedere e per verificare l’efficacia delle cure, piuttosto che la possibilità di garantire al paziente terapie sempre meno invasive. Una metodologia che si può applicare anche all’ambiente, ad esempio per il controllo e l’osservazione dei livelli di qualità di acqua, aria o terreno.