MEDICINA DELLA RIPRODUZIONE. 26- 27- 28 APRILE 2018 A PALERMO
A PALERMO UN CONVEGNO NAZIONALE
L’appuntamento è al “Mondello Palace Hotel”.
Presidente Antonio Perino. Responsabile Scientifico Giuseppe Valenti.
Il 20% delle coppie ha problemi riproduttivi. A 40 anni il patrimonio follicolare della donna scende al 5%. I tassi di successo delle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) diminuiscono linearmente dal 25,6% per le pazienti con meno di 34 anni al 6,3% per quelle con più di 43 anni: sulle liste d’attesa la lotta è anche contro l’età. Le tecniche di procreazione medicalmente assistita saranno al centro del Convegno Nazionale, dal titolo “Politics and Science on Reproductive Medicine”, inserito nel programma “Palermo 2018 Capitale Italiana della Cultura” che si terrà dal 26 al 28 aprile. Sarà, inoltre, affrontato il futuro della procreazione medicalmente assistita (PMA) in Sicilia. “Si presenta incerto – affermano il prof. Antonio Perino ed il dr. Giuseppe Valenti, rispettivamente direttore del Centro Interaziendale di Procreazione Medicalmente Assistita per la Sicilia Occidentale (Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Policlinico Universitario “Paolo Giaccone”, Asp 6 di Palermo) e coordinatore regionale della SIRU (Società Italiana Riproduzione Umana) – a fronte della mancata previsione del budget per il 2018 per i centri privati accreditati e dell’esaurimento delle risorse di quelli pubblici, nonostante il suo inserimento nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), con la conseguente dilatazione delle liste di attesa: in media da sei mesi a oltre un anno nel pubblico. Inoltre, nulla è stato ancora previsto circa i nuovi ticket, perciò abbiamo voluto inserire nell’ambito della tre giorni una prima sessione di confronto con le istituzioni”.
Nella foto il dr Valenti e il prof. Perino