AD AREZZO LA FIERA ANTIQUARIA DAL 1 AL 3 giugno
Era il 1968. In quell’anno i Beatles vincevano il Grammy per “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”, mentre in Italia imperversava Adriano Celentano con “Azzurro” di Paolo Conte.
La musica beat raccontava di una nuova libertà agli studenti che animavano movimenti di protesta. Nelle case degli italiani arrivava la televisione mentre il sogno di un nuovo benessere, frutto della ripresa economica, si concretizzava nella programmazione di vacanze al mare e nell’acquisto di automobili.
Un anno importante anche per Arezzo dove si teneva a battesimo quello che sarebbe diventato uno degli appuntamenti più importanti della città toscana: la Fiera Antiquaria.
Grazie ad un’intuizione di Ivan Bruschi, il 2 giugno 1968 veniva allestita – per la prima volta – la grande mostra mercato a cielo aperto che, ispirata ai celebri mercati all’aperto di Portobello a Londra e al Mercato delle Pulci di Parigi, portava nella rinascimentale Piazza Grande vita e passione.
Un evento che merita una festa di compleanno come si deve: ecco allora che dal 1 al 3 giugno 2018 ad Arezzo si viaggia nel tempo, si spostano le lancette a 50 anni fa e si tornano a vivere le atmosfere colorate e piene di musica che caratterizzavano i giorni in cui nacque la Fiera Antiquaria.
Si chiama “Back to ‘68” il ricco cartellone di musica, allestimenti, spettacoli a tema e tanti altri eventi curiosi e particolari che nasce per celebrare la Fiera che da allora, ininterrottamente ogni prima domenica del mese e il sabato precedente, “occupa” il meraviglioso centro storico, offrendo a visitatori di tutto il mondo una grande varietà di oggetti e regalando ad appassionati e addetti ai lavori il piacere della “trouvaille”, ovvero la scoperta e la ricerca del pezzo raro o curioso.
Cinquant’anni e non sentirli per appuntamento che rinnova la sua eterna giovinezza.
Un’apertura straordinaria che per la prima volta avverrà di venerdì (e non di sabato come consuetudine) saluterà l’inizio della mostra mercato con centinaia di espositori che propongono oggetti d’arte, mobili, gioielli e bijoux, libri e stampe antiche, strumenti scientifici e musicali, giocattoli, ogni tipo di collezionismo compreso un vasto assortimento di modernariato, vintage e artigianato di qualità.
E ovunque, in quello che è uno dei centri storici più belli d’Italia, la musica beat, i vestiti colorati e le macchine e gli oggetti d’epoca torneranno a riempire occhi e cuori.
Arezzo vi aspetta con Back to ‘68