I BIG DATA A FAVORE DEI TRATTAMENTI DI RIPRODUZIONE ASSISTITA.

Eugin sviluppa un algoritmo in grado di predire il miglior metodo di stimolazione ovarica nella PMA e ridurre i rischi di scarsa risposta o iperstimolazione

Si è conclusa  la 34° edizione del congresso annuale ESHRE, la società europea di Riproduzione Umana e Embriologia.
 
In occasione di tale congresso EUGIN, Gruppo leader nel campo della riproduzione assistita su scala  internazionale, ha presentato i risultati di  una importante e rivoluzionaria ricerca.
 
L’utilizzo di Big Data e Machine Learning nella medicina della riproduzione 
Due tecnologie all’avanguardia per condurre una ricerca che permetta di creare protocolli sempre più personalizzati e su misura per le singole pazienti.
L’utilizzo del computer permette la gestione di 70/80 tipologie di dati per singola paziente, un numero notevolmente più elevato rispetto alle 8/10 che vengono prese in esame nella normale pratica medica. Questo rende più facile identificare algoritmi predittivi e il computer stesso, caricando più dati, ha la possibilità di “imparare” da essi e di tenere costantemente aggiornato l’algoritmo.
Ogni paziente è una realtà a sé e questo studio permette di trattare al meglio questa sua unicità con un metodo di stimolazione ovarica fatto quasi “su misura”.

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