SETTEMBRE: TAGLIARE IL PIATTO, NON LA RICETTA!
LA PAROLA AGLI ESPERTI
Sono appena passate le vacanze estive e tanti italiani stanno già vivendo il senso di colpa per aver esagerato a tavola, accumulando qualche chilo di troppo. Un sondaggio dell’Osservatorio Nestlé ha evidenziato infatti che il 59% degli italiani in vacanza non risparmia ‘il palato’ e che solo il 35% ha un occhio di riguardo per il proprio benessere, dichiarando di mangiare in modo equilibrato una volta al giorno. Non solo, i piatti preferiti tutto l’anno – non solo in vacanza – sono proprio quelli della tradizione: pizza (40%), lasagne (24%), carbonara (9%), linguine allo scoglio (8%) e la pasta col pesto (5%) non conoscono stagione, inducendo in tentazione e ad esagerare talvolta con le porzioni, anche a settembre, quando ci imponiamo digiuni e privazioni per tornare alla splendida forma pre-vacanza.
Per coloro che si stanno chiedendo come eliminare quei chiletti di troppo, la bella notizia è che non dovranno per forza rinunciare ai piatti preferiti! È possibile tenere d’occhio il proprio benessere e recuperare il giusto peso dimezzando la quantità senza dover mettere nel cassetto le ricette preferite. Secondo Giuseppe Fatati, Direttore della Fondazione ADI, “se come primo piatto consumiamo mezza porzione invece di una porzione intera – ad esempio di trenette al pesto, di una pasta e ceci o di orecchiette alle cime di rapa – riusciamo a risparmiare tra le 200 e le 300 Kcal, pari a 20-30 minuti continuativi di nuoto. Al contempo è utile raddoppiare ad ogni pasto la quantità di fibre (alimenti soprattutto verdi) ma senza raddoppiare i condimenti! E per non arrivare a sera con i “morsi della fame” ci si può concedere, verso metà pomeriggio, una bruschetta non troppo condita o delle crudité (1 etto pari a circa 20 calorie)”.
Ma non è tutto! Un altro aiuto per non soffrire la privazione è quello di consumare le ricette tanto amate in piatti e stoviglie di piccole dimensioni come appunto piattini da insalata o da dessert. Secondo Carol Savage, Dietologa nutrizionista per Nestlé USA, numerosi studi dimostrano che più grande è il piatto, più siamo portati a riempirlo con razioni abbondanti.
Secondo gli esperti, dunque, al via un periodo all’insegna della remise en forme senza sacrifici, con moderazione e costanza!