Monitoraggio della pressione sanguigna e diabete: perché la prevenzione è importante secondo OMRON
In occasione del mese della prevenzione e della lotta al diabete OMRON Healthcare – leader mondiale nel campo delle attrezzature mediche altamente innovative e clinicamente provate per il monitoraggio e la terapia – ha voluto approfondire il tema della correlazione tra pressione arteriosa elevata e diabete per favorire la sensibilizzazione sui benefici di un’attività di prevenzione nella quotidianità, sia tra chi è affetto dalla patologia ma anche tra quanti la conoscono di riflesso per la vicinanza a soggetti malati oppure non vi si sono mai imbattuti.
Il diabete, infatti, è una realtà sempre più diffusa: basti pensare che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sono oltre 422 milioni le persone in tutto il mondo che ne soffrono e questa patologia rappresenta la causa principale di cecità, insufficienza renale, attacchi cardiaci, ictus e amputazione degli arti inferiori.
Non tutti, però, conoscono gli effetti che la pressione alta può avere su chi soffre di diabete: secondo uno studio della Oxford University nelle persone con pressione arteriosa elevata il rischio di sviluppare il diabete aumenta fino al 58%. Ma non solo: l’ipertensione rappresenta un importante fattore di rischio nell’accelerare la progressione della malattia e il rischio di problemi cardiaci è dalle due alle quattro volte più elevato in persone che soffrono di questa patologia. Il controllo della pressione sanguigna non è sempre ottimale ed è arrivato il momento di gestirlo più attivamente e in maniera approfondita, dal momento che – entro sei mesi – il controllo della pressione sanguigna può già contribuire a ridurre in maniera significativa il rischio di problemi cardiaci.
“Una accurata misurazione della pressione arteriosa a casa rappresenta giusto un primo esempio di «buone scelte» che le persone possono intraprendere nell’ottica di migliorare in maniera significativa le proprie abitudini e la propria salute. La terapia, una dieta equilibrata e l’esercizio fisico fanno parte della «ricetta» per una corretta gestione del diabete. In ogni caso, un monitoraggio regolare e accurato è indispensabile per intervenire sul proprio stile di vita e ottenere gli effetti desiderati. Alla luce delle loro specifiche condizioni fisiche, la misurazione della pressione sanguigna da parte dei pazienti diabetici può risultare critica. Per questo motivo, i pazienti affetti da diabete devono assicurarsi di scegliere dispositivi validati clinicamente per garantirsi lo stesso livello di accuratezza che otterrebbero nello studio del proprio medico. L’utilizzo dei dispositivi corretti, la tecnologia e la crescente accettazione del suo ruolo all’interno dell’healthcare mix possono potenzialmente influenzare le abitudini delle persone prima che queste portino alla malattia oppure aiutare a ridurne l’impatto una volta diagnosticata,” ha dichiarato Lucia Prada, Marketing Director di OMRON Healthcare Europe.
