Ben tre le puntate del programma condotto da Roberto Giacobbo su Rete Quattro dedicate ai tesori dell’Isola d’Elba
L’Isola d’Elba ha conquistato il conduttore TV Roberto Giacobbo che l’ha scelta come protagonista di ben tre appuntamenti della prima stagione di Freedom, in onda in prima serata su Rete Quattro.
Un rapporto speciale lega il giornalista all’Isola, tanto da inserirla già nella prima puntata del suo nuovo programma, insieme alle misteriose piramidi messicane e all’obelisco di Monte Citorio a Roma.Giacobbo è sceso nelle viscere delle miniere di Capoliveri, raggiungendo i livelli inaccessibili al pubblico di meno 54 metri slm. Da vero speleologo ha affrontato i 350 scalini della ripida discesa per perlustrare le miniere in solitaria e portare in superficie immagini straordinarie realizzate con un drone, che per la prima volta ha volato nel sottosuolo. Un incontro tra passato e futuro grazie a questo moderno strumento che è arrivato in un luogo dove fino a poco fa le uniche tecnologie utilizzate erano legate all’estrazione della magnetite. Per completare l’esperienza immersiva nel mondo dei minerali, il conduttore ha visitato il parco minerario di Rio a bordo di una jeep dell’esercito italiano, raggiungendo il suggestivo laghetto rosso incorniciato dalle ematiti e piriti dellacosta che brilla.
Nella seconda puntata di Freedom le protagoniste sono le api, utilissimi e affascinanti insetti che sull’Isola trovano casaall’eremo di Santa Caterina, luogo spirituale e iconico. Qui, nell’Orto dei Semplici, Roberto Ballini si prende cura delle api regina, utilizzando anche le piante officinali eredità dei frati che per secoli hanno vissuto nell’eremo.
Portoferraio, Napoleone e le storie di pirati: sono questi i temi toccati nella terza puntata di Freedom. In particolare, il conduttore ha fatto un incontro a-tu-per-tu con l’Imperatore, di ritorno da un viaggio nell’isole dell’arcipelago, che lo invitato nella sua casa, Villa dei Mulini, aprendo le sue stanze private per un visita esclusiva.