VIA AL “GIRO D’ITALIA” DEI GENETISTI FORENSI: DALLA SCENA DEL CRIMINE ALLE AULE DI GIUSTIZIA
Prima tappa Ancona, il 10 maggio l’incontro dei medico-legali del Ge.FI
La genetica forense fa il “giro d’Italia” a partire da Ancona.
Si comincia venerdì 10 maggio alle 14 con l’incontro Dalla scena del crimine alle aule di giustizia presso l’Auditorium Maria Montessori della Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche (piazza Roma n.2, Ancona).
La sessione (dalle 14 alle 19:30) si aprirà con un intervento della dott.ssa Loredana Buscemi, Presidente Ge.FI (Gruppo scientifico dei Genetisti Forensi Italiani) sulleraccomandazioni Ge.FI nelle indagini di identificazione individuale, negli accertamenti parentali e nel percorso assistenziale delle donne vittime di violenza. Seguiranno poi gli interventi degli esperti di genetica forense che discuteranno sulla sussistenza di verità scientifiche dei casi complessi nelle aule di giustizia, dell’importanza del DNA nella lotta contro la violenza sulle persone fragili ed infine condurranno gli intervenuti in un “tour” del laboratorio di genetica forense dell’università di Ancona: dal prelievo al risultato.
A chiudere i lavori sarà il prof. Adriano Tagliabracci, ordinario di Medicina Legale dell’Università Politecnica delle Marche, con un dibattito sulla criminologia dal titolocold cases: delitti davvero irrisolti?
Quello di Ancona è solo il primo di un ciclo di appuntamenti promosso da Ge.FI con il patrocinio di SIMLA (Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni). Gli eventi saranno infatti l’occasione per allargare il dibattito sulle nuove Raccomandazioni Ge.FI 2018 in materia di indagini di identificazione personale ed accertamenti parentali ad una platea eterogena di esperti su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa infatti verrà replicata in altre città d’Italia, coinvolgendo Giudici, Magistrati, iscritti agli Ordini Professionali dei Medici, dei Biologici e degli Avvocati.
La partecipazione all’appuntamento darà diritto a medici, avvocati e biologi a crediti formativi.