Inaugurata questa mattina la mostra fotografica “Adolescenza impavida”
Un viaggio per scoprire i volti e le storie di giovani donne alle prese con il tumore
È stata inaugurata questa mattina alle 11 la mostra fotografica “Adolescenza Impavida”, allestita al piano -1 della Palazzina Accoglienza dell’ospedale San Gerardo di Monza.
Nove mesi di lavoro, 13 scatti per 11 “principesse e guerriere” del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova, Syria, Lisa, Eleonora, Denise, Anna, Letizia, Giada, Sara, Alice, Camilla e Marta, che hanno affrontato le loro fragilità, per raccontare che nulla è più importante della vita, aldilà delle difficoltà e delle proprie ferite.
La ASST di Monza fa da cornice a questi racconti così forti e attenti, ospitando la mostra raccontata attraverso le immagini da Anna Bussolotto, fotografa ritrattista e pubblicitaria specializzata nella moda bambini e neonati.
Nel novembre 2017 Chiara Girello Azzena (Presidente di Team for Children) propone ad Anna Bussolotto di ritrarre le giovani pazienti in cura presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova. Le ragazze, 11 adolescenti, sentono il desiderio di mostrare le loro cicatrici, sia fisiche sia emotive, per comunicare a tutti – soprattutto ai loro coetanei – quanta forza e coraggio mettono nella loro battaglia quotidiana contro il tumore.
Anna accoglie con entusiasmo la proposta e inizia così un percorso che dura nove mesi, nei quali approfondisce la conoscenza con ognuna di loro e immagina per ciascuna un personaggio a metà tra una principessa e una guerriera. Le ragazze offrono molti spunti e con il supporto stilistico di Nazareno Pol ed Egidio Veronese (Arabesque) le adolescenti impavide prendono forma. Ognuna di loro ha una propria unicità, un punto di forza e una debolezza, ma soprattutto un’attitudine. Ed è proprio questa caratteristica che Anna coglie nei ritratti individuali delle ragazze. Eleganti, misteriose, coraggiose ma pur sempre adolescenti.
“Sono rimasto molto colpito dalla forza e dal coraggio che esprimono le ragazze che fanno da modelle – sottolinea il Direttore Generale della ASST di Monza Mario Alparone -. Ho voluto fortemente ospitare questa mostra che rappresenta un messaggio di speranza e di insegnamento di grande importanza per noi operatori sanitari e anche per tutta la cittadinanza che spero venga numerosa a visitare la mostra”.
“È stato per me un grande onore accettare la proposta del Direttore Mario Alparone quando mi ha chiesto di portare la mostra presso l’ospedale San Gerardo di Monza – aggiunge la Presidente di Team for Children Onlus Chiara Girello Azzena – perché molte più persone potranno vedere in queste opere il coraggio di giovani donne. Ragazze che mostrano i segni della loro malattia quasi con sfida e senza il timore di essere giudicate. Hanno combattuto, e alcune di loro hanno vinto la battaglia durissima contro il cancro. Il pensiero di tutti noi è rivolto alla meravigliosa Principessa delle farfalle Anna, che ci guarda dal cielo ma che è sempre con noi”.
“Come Regione Lombardia – dichiara il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala – non possiamo far altro che complimentarci con gli ideatori di questa mostra che rappresenta la forza e il coraggio di queste ragazze che ogni giorno lottano contro una malattia terribile come il tumore. E’ un segno tangibile ed emozionante per dimostrare la voglia di combattere nel quotidiano attraverso i volti di chi ha affrontato il dolore e ha trovato la forza di affrontare la dura battaglia”.
Nove mesi di lavoro, 13 scatti per 11 “principesse e guerriere” del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova, Syria, Lisa, Eleonora, Denise, Anna, Letizia, Giada, Sara, Alice, Camilla e Marta, che hanno affrontato le loro fragilità, per raccontare che nulla è più importante della vita, aldilà delle difficoltà e delle proprie ferite.
La ASST di Monza fa da cornice a questi racconti così forti e attenti, ospitando la mostra raccontata attraverso le immagini da Anna Bussolotto, fotografa ritrattista e pubblicitaria specializzata nella moda bambini e neonati.
Nel novembre 2017 Chiara Girello Azzena (Presidente di Team for Children) propone ad Anna Bussolotto di ritrarre le giovani pazienti in cura presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova. Le ragazze, 11 adolescenti, sentono il desiderio di mostrare le loro cicatrici, sia fisiche sia emotive, per comunicare a tutti – soprattutto ai loro coetanei – quanta forza e coraggio mettono nella loro battaglia quotidiana contro il tumore.
Anna accoglie con entusiasmo la proposta e inizia così un percorso che dura nove mesi, nei quali approfondisce la conoscenza con ognuna di loro e immagina per ciascuna un personaggio a metà tra una principessa e una guerriera. Le ragazze offrono molti spunti e con il supporto stilistico di Nazareno Pol ed Egidio Veronese (Arabesque) le adolescenti impavide prendono forma. Ognuna di loro ha una propria unicità, un punto di forza e una debolezza, ma soprattutto un’attitudine. Ed è proprio questa caratteristica che Anna coglie nei ritratti individuali delle ragazze. Eleganti, misteriose, coraggiose ma pur sempre adolescenti.
“Sono rimasto molto colpito dalla forza e dal coraggio che esprimono le ragazze che fanno da modelle – sottolinea il Direttore Generale della ASST di Monza Mario Alparone -. Ho voluto fortemente ospitare questa mostra che rappresenta un messaggio di speranza e di insegnamento di grande importanza per noi operatori sanitari e anche per tutta la cittadinanza che spero venga numerosa a visitare la mostra”.
“È stato per me un grande onore accettare la proposta del Direttore Mario Alparone quando mi ha chiesto di portare la mostra presso l’ospedale San Gerardo di Monza – aggiunge la Presidente di Team for Children Onlus Chiara Girello Azzena – perché molte più persone potranno vedere in queste opere il coraggio di giovani donne. Ragazze che mostrano i segni della loro malattia quasi con sfida e senza il timore di essere giudicate. Hanno combattuto, e alcune di loro hanno vinto la battaglia durissima contro il cancro. Il pensiero di tutti noi è rivolto alla meravigliosa Principessa delle farfalle Anna, che ci guarda dal cielo ma che è sempre con noi”.
“Come Regione Lombardia – dichiara il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala – non possiamo far altro che complimentarci con gli ideatori di questa mostra che rappresenta la forza e il coraggio di queste ragazze che ogni giorno lottano contro una malattia terribile come il tumore. E’ un segno tangibile ed emozionante per dimostrare la voglia di combattere nel quotidiano attraverso i volti di chi ha affrontato il dolore e ha trovato la forza di affrontare la dura battaglia”.