Psicobiotici: uno studio neozelandese dimostra che contro ansia e depressione i probiotici sono un valido aiuto
Anche un semplice fermento lattico fisiologico, il Lactobacillus rhamnosus HN001, può essere utile per contrastare i sintomi della depressione e dell’ansia dopo il parto: lo dimostra uno studio della University of Auckland, condotto in collaborazione con altre università neozelandesi e pubblicato sulla rivista scientifica EBioMedicine.
Si tratta di uno dei numerosi recenti studi che mostrano come i probiotici, cioè batteri “buoni” che vivono in maniera simbiotica con l’uomo, influenzino il cervello e abbiano ricadute sull’umore delle persone, tanto che gli specialisti hanno coniato per alcuni di essi la definizione di “psicobiotici”. L’influenza dei probiotici e del microbiota, l’insieme dei batteri situati all’interno dell’intestino dell’uomo, su ansia e depressione è uno dei temi che saranno affrontati a Torino il 14 settembre nel corso del convegno “The human brain seen from multiple perspectives” organizzato dall’Istituto di ricerca “Quantitative and Quantum Dynamics of Living Organisms – Center for Medicine, Mathematics and Philosophy Studies”, con il patrocinio della Società Italiana di Biologia sperimentale e del Politecnico di Torino. In questa occasione esperti internazionali si confronteranno su rapporto intestino-cervello, architettura e geografia del cervello, coscienza e comportamento, farmaci psicotropi, stress e reti neurali.