A Firenze il convegno della Società italiana di Nutraceutica e della Ketogenic Diet Academy sulle applicazioni della Dieta Chetogenica
Sabato 23 Novembre 2019 presso lo STARHOTELS MICHELANGELO di Viale Fratelli Rosselli 2 a Firenze
Sabato 23 novembre presso lo STARHOTELS MICHELANGELO di Viale Fratelli Rosselli 2 a Firenze si svolgerà il convegno dedicato alle applicazioni della dieta chetogenica. Le diete chetogeniche sono ormai, da anni, accreditate dalla letteratura scientifica internazionale come “strumento terapeutico” in aree della salute cruciali quali l’obesità e il diabete mellito di tipo 2 e iniziano ad essere considerate utili anche in altre aree cliniche. Dalla prevenzione primaria e secondaria delle patologie cardio vascolari, alle patologie croniche degenerative, ad alcune patologie neurologiche come le cefalee ed anche come coadiuvanti in corso di terapie oncologiche. Tutto questo però rende indispensabile che il terapeuta ne conosca a fondo i presupposti biochimici, fisiologici, metabolici, le indicazioni corrette e diversificate, le diverse tipologie e modalità di applicazione nelle varie condizioni cliniche.
Nasce da qui l’idea di prevedere percorsi formativi ad hoc, strutturati adeguatamente dalla Ketogenic Diet Academy, strumento didattico del SINut (Società Italiana di Nutraceutica), il cui obiettivo prioritario è di contribuire alla formazione di professionisti della salute pienamente competenti nell’uso di uno strumento terapeutico indiscutibilmente accreditato sul piano scientifico. È su questi presupposti che la stessa SINut ha deciso non solo di patrocinare, ma di impegnarsi nell’organizzazione di eventi formativi, finalizzati alla adeguata risposta alle crescenti richieste degli Operatori Sanitari che devono prescrivere con ponderatezza e cognizione di causa una dieta chetogenica.
Secondo i più recenti studi internazionali, questi regimi alimentari, che si basano su un’alimentazione a basso contenuto di grassi e carboidrati (coadiuvata dall’uso di alimenti funzionali) in grado di stimolare un meccanismo naturale “brucia grassi” detto chetosi, costituiscono una valida alternativa terapeutica anche in aree cruciali per il benessere, venendo impiegate per la prevenzione delle patologie cronico-degenerative e cardiovascolari e come coadiuvanti anche in alcune terapie antitumorali e nel trattamento dell’Alzheimer.
“Tutto questo però – spiega Arrigo F.G. Cicero, Direttore Scientifico del corso e Ricercatore Medicina Interna presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna – rende indispensabile che il terapeuta conosca a fondo i presupposti biochimici, fisiologici, metabolici delle diete chetogeniche, così come le indicazioni corrette e diversificate, le diverse tipologie e modalità di applicazione nelle varie condizioni cliniche, le modalità del loro inserimento all’interno delle strategie comportamentali, senza trascurare gli aspetti solo apparentemente più semplici e “pratici” (tempi, durata, struttura e ciclicità dei protocolli) ma in realtà di importanza cruciale ai fini della loro accettabilità da parte dei pazienti e quindi, in ultima analisi, della loro affidabilità e della loro efficacia clinica”.
Stabilita e dichiarata ufficialmente (anche da enti autorevoli quali l’EFSA) l’esclusione della possibilità di autoprescrizione da parte degli utilizzatori/pazienti, le diete chetogeniche, pertanto, devono essere sempre prescritte e gestite da professionisti autorizzati e competenti. “Nasce da qui l’idea di prevedere un percorso formativo ad hoc, strutturato adeguatamente all’interno della Ketogenic Diet Academy, il cui obiettivo prioritario è di contribuire alla formazione di professionisti della salute pienamente competenti nell’uso di uno strumento terapeutico indiscutibilmente accreditato sul piano scientifico per la sua efficacia e la sua sicurezza, se erogato secondo le necessarie procedure” conclude Arrigo Cicero.
“Visti gli esiti incoraggianti di questa terapia rivoluzionaria – commenta il professor Giovanni Spera, Endocrinologo, Ordinario di Medicina Interna presso l’Università La Sapienza di Roma e membro del comitato scientifico della Ketogenic Academy – ora l’attenzione è sull’Italia, dove i pazienti sono indubbiamente più esigenti in termini di qualità alimentare. La VLCKD potrebbe non solo cambiare la vita di molti pazienti, ma anche migliorare l’impatto di alcune patologie sul nostro Sistema Sanitario Nazionale”.
Già nel 2015 l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha stabilito i requisiti che deve possedere una VLCD, sia per le quantità giornaliere delle proteine, dei carboidrati e dei lipidi, che per i micronutrienti (EFSA Journal 2015;13(1):3957).
Su questi presupposti la stessa Società Italiana di Nutraceutica (SINut) ha deciso non solo di patrocinare, ma di impegnarsi nell’organizzazione di un evento che vedrà la partecipazione del Prof. Giovanni Spera, Professore di Medicina Interna ed Endocrinologia presso l’Università “La Sapienza”, Roma; del Dott. Adriano Bruci, Dirigente Medico U.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale la Gruccia, Montevarchi (AR); Responsabile Ambulatorio Nutrizione Clinica per nefropatici e diabetici USL 8, Arezzo; Dott.ssa Elena Gianetti, Specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche. Dottoressa di Ricerca in Scienze Cliniche e Traslazionali, Università di Pisa; Dott.ssa Grazia Semeraro, Medico Chirurgo, Università “La Sapienza”, Roma Associazione Eupraxia e l’Ing. Jacopo Talluri, Ingegnere Biomedico, Direttore Scientifico AKERK srl.
Il Programma del corso
8.50 – 9.00 Saluti di Benvenuto
9.00 – 9.40 Definizione e ruolo delle Diete Chetogeniche a cura di Giovanni Spera
9.40 – 10.20 La sicurezza nella VLCKD e l’importanza del monitoraggio degli esami di laboratorio
a cura di Adriano Bruci
10.20 – 11.00 La dieta chetogenica come strumento terapeutico nella gestione di PCOS e fertilità a cura di Elena Gianetti
11.00 – 11.15 Coffee Break
11.15 – 11.55 Nuove Evidenze Scientifiche sulla dieta chetogenica nel paziente cefalalgico adulto a cura di Grazia Semeraro
11.55 – 12.35 Benefici della VLCKD sulla ricomposizione corporea a cura di Jacopo Talluri
Iscrizioni
Per iscriversi è necessario collegarsi al sito www.planning.it e selezionare la pagina eventi. Cercare negli eventi in programmazione l’icona del Corso e, dopo averne selezionato il titolo, procedere con la registrazione compilando la schermata. Nel caso in cui il sistema evidenzi che è stato raggiunto il numero massimo di iscrizioni per una categoria, contattare:
Lucia Offidani: l.offidani@planning.it
Educazione Continua in Medicina
Planning Congressi Srl, Provider ECM n.38, ha accreditato il Corso con il codice 38276974 per nr. 50 partecipanti delle seguenti Professioni: Medico Chirurgo (tutte le discipline), Biologo e Dietista, attribuendo n. 3 crediti formativi ECM.
Obiettivo Formativo: linee guida – protocolli – procedure
Il Provider ECM Planning Congressi ha attivato una piattaforma per la compilazione del Questionario ECM On line. Ai fini dell’acquisizione dei crediti formativi è INDISPENSABILE la presenza effettiva al 90% della durata complessiva dei lavori e almeno il 75% delle risposte corrette al questionario di valutazione dell’apprendimento. La compilazione del questionario darà diritto ai crediti SOLO se associata alla verifica dell’effettiva presenza al Corso. Non saranno previste deroghe a tali obblighi.