New Penta: far regredire il Diabete di Tipo 2 è una sfida importante e possibile
Il 14 novembre si celebra la Giornata mondiale del diabete istituita nel 1991 dall’International Diabetes Federation (IDF) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Un fenomeno quello del diabete in forte crescita. Si stima che il 44% dei casi di diabete tipo 2 siano attribuibili a problematiche legate all’obesità e al sovrappeso. Sovrappeso e obesità rappresentano infatti il quinto fattore di rischio per mortalità a livello globale. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità il problema dell’obesità a livello globale è raddoppiata dal 1980 a oggi. Nel 2008 si contava un 35% di popolazione mondiale adulta affetta da sovrappeso e un 11% affetta da obesità.
Il Diabete è una patologia che può avere conseguenze gravi sulla salute per questo è importante riconoscere i primi sintomi, prima che la situazione possa peggiorare.
Quali sono i fattori che possono generare l’insorgenza di questo problema?
Sicuramente fattori ereditari ed ambientali come lo stile di vita e l’alimentazione. L’azienda New Penta con i propri protocolli clinicamente testati e i prodotti d’eccellenza può consentire un rallentamento nel problema o addirittura una inversione del decorso. Si tratta di percorsi facili da seguire che permettono di mantenere un’alimentazione varia ed equilibrata e i risultati sono comprovati scientificamente.
Che cosa succede durante il trattamento e che cosa prevede?
Lo studio DiRECT (Diabetes Remission Clinical Trial) ha dimostrato che l’uso di pasti sostitutivi preconfezionati consente sia una scelta di macro e micronutrienti sia una valida applicazione dei protocolli riabilitativi. Partendo da questo punto c’è innanzitutto una valutazione del diabete a cui segue un Protocollo personalizzato effettuato sotto costante controllo medico delle proprie abitudini alimentari. Da qui si lavora poi ad un mantenimento dei risultati acquisiti.
