Osteoartrosi, studio conferma efficacia dell’attività fisica …….
…………adatta (AFA) e dell’approccio bio-psico-sociale
Uno studio a firma del dott. Lorenzo Panella, Direttore del Dipartimento di Riabilitazione dell’ASST Gaetano Pini-CTO, realizzato con la collaborazione di altri specialisti lombardi, conferma che l’attività fisica adattata (AFA) contribuisce alla diminuzione dei dolori in soggetti artrosici.
Lo studio nasce grazie a un progetto di integrazione tra riabilitazione ospedaliera e continuità territoriale, frutto di un approccio bio-psico-sociale. Da alcuni anni, infatti, il Polo riabilitativo Fanny Finzi Ottolenghi dell’ASST Gaetano Pini-CTO collabora con UISP Unione Italiana Sport per tutti, con le parrocchie e con le associazioni del quartiere Gorla di Milano con cui ha organizzato e attivato gruppi AFA (attività fisica adattata).
“Il movimento, in generale, è sempre consigliato sia per i soggetti sani, in un’ottica di prevenzione delle patologie, sia per chi non lo è. L’attività fisica adattata, a differenza di altre forme di esercizio, è finalizzata al recupero della funzione che è deficitaria. In questo caso, gli operatori AFA, laureati in scienze motorie con corsi di specializzazione nella disciplina, definiscono i movimenti da adattare alla persona rispetto al problema prioritario, come un sarto che taglia un abito su misura”, spiega il dott. Panella.