ALESSANDRO FAILO MI FA ANCORA MALE
Riconoscere e gestire i dolori cronici e ricorrenti dei nostri figli
Cosa può fare un genitore di fronte al dolore del proprio figlio, sia esso dovuto a una patologia grave, a un misterioso mal di pancia ricorrente o a un incidente che ha lasciato strascichi imprevedibili?
La valutazione del dolore è un processo che spetta anche ai genitori, primi esperti e profondi conoscitori dei propri figli. Ciò che conta è indirizzare le osservazioni e il linguaggio in modo corretto sulla base dell’età, del livello di sviluppo e del contesto.
Mi fa ancora male raccoglie in maniera chiara ed esaustiva i risultati di un lavoro decennale di ricerca sul dolore, svolto dall’autore con un’attenzione particolare verso l’infanzia e l’adolescenza.
In uno studio condotto su quasi 4.000 bambini ospedalizzati è stato rilevato che il 78% di essi erano sottoposti a procedure dolorose almeno una volta al giorno, soprattutto prelievi del sangue. Se parliamo di dolori non legati a una specifica malattia o a un’unica causa chiara — cioè la maggior parte — possiamo affermare che l’11-38% dei bambini e degli adolescenti manifesta dolore cronico o ricorrente, per di più con una tendenza a mantenersi e aumentare nel tempo. Nello specifico, circa il 5% dei bambini in età scolare soffre di dolori addominali ricorrenti, il 5-10% ha un mal di testa cronico e il 15% ha dolori muscoloscheletrici. Ancora, circa il 27% dei bambini e adolescenti lamenta un dolore persistente continuo o ricorrente, e una piccola ma significativa porzione di giovani con dolore cronico ha una disabilità derivata da tale condizione (3-5%).
Il libro fornisce aiuti concreti per gestire il dolore attraverso indicazioni ed esempi semplici e precisi che illustrano comportamenti preventivi, pratiche utili di rilassamento e consigli per migliorare la comprensione e comunicazione dei sintomi, anche quando si tratta di bambini molto piccoli o con disabilità. Sono presenti alcune schede di auto-aiuto che consentono di monitorare gli episodi, i miglioramenti e l’atteggiamento mentale con cui viene affrontato il problema. Mi fa ancora male ha proprio lo scopo di aiutare i genitori a individuarli e a supportare i ragazzi nell’affrontarli.
Alessandro Failo, psicologo-psicoterapeuta, PhD, educatore sanitario, si occupa principalmente di terapia e di formazione per l’età evolutiva in ambito clinico, riabilitativo ed educativo. È docente all’Università di Ferrara e all’Università di Verona. È stato assegnista di ricerca dell’Università di Trento, attualmente svolge attività clinica presso l’Ospedale di Bolzano e in ambito privato. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali.
Pagine: 202
Prezzo: 17,00€
Libreria: maggio 2020