CERCANDO GRAZIA di Federica Delachi
Un romanzo che parla di resilienza e speranza
In libreria dal 25 settembre
Un racconto a due voci: quella di Federica, il datore di
lavoro, e quella di Myrna, la badante della madre, ad
alternarsi nella testimonianza asciutta e dolorosa della
sua sofferenza.
Grazia, la mamma di Federica, soffre della malattia di
Alzheimer da 15 anni e sua figlia riuscirà a superare il
dolore e la progressiva e inesorabile privazione della
madre proprio grazie a Myrna, una filippina, che
renderà accettabile quello che altrimenti non lo
sarebbe.
Non è un romanzo sull’Alzheimer, ma sulle persone e
sulla loro capacità di stare nella vita. Su Myrna, che da
domestica e poi badante, nel tempo cresce fino a
diventare “medico”. Su Federica, che grazie a Myrna
avrà la possibilità di accettare un lungo elenco di
sottrazioni. Su Grazia, che perderà sé stessa con la
generosa grazia che le è propria.
Intorno a loro tre e alla malattia, ruotano fatti e persone
che tolgono o aggiungono, ma in ogni caso realizzano
un’esperienza che diventa dono, il dono appunto di
trasformare il dolore in una storia.
Federica Delachi, CERCANDO GRAZIA. Una storia di donne che sanno come ritrovare se
stesse, Edizioni San Paolo 2020, pp. 240, euro 20,00
FEDERICA DELACHI nasce a Milano da una famiglia borghese, nell’onda di piena dell’irripetibile
epoca del boom economico e della dolce vita. Educata ai sentimenti e all’indipendenza, avanza
negli anni della formazione fra il liceo alle Marcelline e poi Giurisprudenza alla Statale di Milano.
Tramontata dopo la laurea ogni velleità legata a un futuro nella disciplina legale, insegue il primo
vero sogno professionale: essere una giornalista, scrivere. Dal giornalismo alle relazioni pubbliche,
oggi ha una sua società di comunicazione e si è fatta il dono della scrittura di un romanzo.