AL VIA ALL’UNIVERSITÀ DI SIENA IL SECONDO CORSO DI PERFEZIONAMENTO SULLE TECNICHE DI AGOPUNTURA IN NEUROLOGIA
FORMAZIONE, AGOPUNTURA E MEDICINA OCCIDENTALE AL TEMPO DEL COVID.
Il corso, dedicato ai soli medici, prevede un ciclo di tre moduli da aprile a settembre.
Il termine per le iscrizioni è fissato per il 31 Marzo.
Formazione e agopuntura al tempo del Covid. “La pandemia non ferma l’insegnamento sul web, anzi permette un salto di qualità didattica potendo invitare – nella modalità online – grandi maestri internazionali collocati in una geografia medica globale.” Lo crede fermamente Cecilia Lucenti, medico agopuntrice, presidente AMI (Associazione Agopuntura Medica Integrata) e responsabile scientifica del Corso di perfezionamento sulle tecniche di Agopuntura in Neurologia dell’Università di Siena che, nei tre moduli in programma tra aprile e settembre, pone al centro del percorso di studi l’integrazione tra agopuntura e medicina occidentale.
Il corso, giunto alle seconda edizione e dedicato ai medici, si svilupperà attraverso un ciclo di lezioni per avvicinarsi alle terapie agopunturali più efficaci in ambito neurologico. Il programma è articolato in moduli di lezioni teorico-pratiche e si svilupperà attraverso tre incontri per un totale di nove giorni di lezione, tenute da docenti italiani e stranieri tra i più qualificati al mondo. Per le restrizioni dovute al Covid le lezioni si terranno online in un weekend di aprile e di maggio e in presenza solo a settembre. Il termine per le iscrizioni è fissato per mercoledì 31 marzo 2021.
“Questo importante Corso dell’Università di Siena – spiega la dottoressa Cecilia Lucenti, tra i maggiori esperti italiani di agopuntura – rappresenta un’occasione unica per affrontare la cura di quelle patologie neurologiche, anche gravissime, che non ottengono benefici con il trattamento convenzionale. L’Agopuntura offre soluzioni che vanno sempre più conosciute e utilizzate, soprattutto nel SSN.”
Il corso di perfezionamento in ‘Principi e tecniche di Agopuntura in Neurologia’ prenderà in esame sia le diverse teorie neurofisiologiche che sono alla base del funzionamento dell’Agopuntura, sia la neuroanatomia specifica dei punti utilizzati per la terapia. Nel corso delle lezioni verranno illustrate le tecniche più efficaci per la cura delle diverse patologie neurologiche, con dimostrazioni sui pazienti.
“L’obiettivo – spiega la presidente AMI – è quello di insegnare i principi dell’agopuntura in chiave neurofunzionale, applicando le principali tecniche – come la neuro-auricoloterapia, la craniopuntura e le stimolazioni profonde degli aghi – per ottenere risultati terapeutici in disturbi come distonie, spasmi, tremore, disturbi dell’equilibrio, declino cognitivo, fino ai vari eventi cerebrali anche gravi – vascolari o traumatici – dove la riabilitazione con l’agopuntura ha permesso di ottenere risultati particolarmente significativi, in molti casi non raggiungibili dalla nostra medicina.”
L’agopuntura è una tecnica medica millenaria, i cui benefici sono ormai noti e consolidati. Negli ultimi decenni si è anche implementata la validazione scientifica dei suoi meccanismi d’azione e, di conseguenza, la sua integrazione scientifica con la medicina occidentale; questo, senza dimenticare che l’Italia è tra i pochi Paesi al mondo dove solo medici laureati e iscritti all’Albo la possono praticare in quanto considerata “atto medico”. Negli ultimi anni, inoltre, sono state individuate tecniche di Agopuntura particolarmente idonee nelle patologie del sistema nervoso, a sua volta analizzate in chiave occidentale per comprenderne le basi neurofisiologiche e i possibili modelli di applicazione. Lo stimolo agopunturale si è così dimostrato efficace per promuovere la neuroplasticità e migliorare la risposta del paziente alle terapie convenzionali diventando, oggi, uno strumento molto efficace per i medici specialisti nella riabilitazione.
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare la Segreteria del Corso dell’Università di Siena, il Dr. Damiano Damiani, al numero di telefono 338.3202045 oppure via mail dfsa@unisi.it.
L’iscrizione può essere fatta esclusivamente online tramite il sito internet:
Il Tutorial è scaricabile dal sito dell’Università di Siena all’indirizzo
http://bandi.unisi.it/simaco/
L’Associazione Agopuntura Medica Integrata: chi siamo.
AMI – Agopuntura Medica integrata è un network formato da medici nato nel 2018 con lo scopo di integrare l’Agopuntura con il sapere e le diagnostiche della medicina tradizionale. AMI nasce a Siena, in Toscana, regione molto sensibile all’integrazione delle medicine e dove, non a caso, è nato il primo ospedale italiano di medicina integrata, il Centro Ospedaliero di Pitigliano, progetto pilota per integrare l’agopuntura nella riabilitazione neurologica e ortopedica, in oncologia e in geriatrica. A.M.I. ha lo scopo di far conoscere l’Agopuntura, i suoi campi di azione e le possibilità di integrazione con la medicina tradizionale. Oltre ad organizzare Corsi internazionali di approfondimento, AMI si dedica alla raccolta di documentazione scientifica e allo scambio di esperienze sul campo tra medici, tra medicina occidentale e agopuntura. L’obiettivo principale è quello di promuovere cure efficaci senza effetti collaterali, soprattutto nel caso di malattie croniche – molte delle quali a base neurologica – che necessitano di terapie prolungate spesso ad alta tossicità ed economicamente non sostenibili dal SSN.
La presidente di AMI Cecilia Lucenti. Si laurea in medicina all’Università di Siena e nel 2006 si diploma in Agopuntura alla prestigiosa Scuola di Firenze. Successivamente consegue i Master in Agopuntura all’Università di Firenze e in Neuroauricoloterapia dell’Università di Parigi. È allieva di numerosi maestri di rilievo internazionale tra cui Toshikatsu Yamamoto, Teh Fu Tan, Jeongwa Song, Palden Carson e David Alimì, neurofisiologo francese che ha sistematizzato la Neuroauricoloterapia validandone i risultati con la Risonanza magnetica funzionale.
È docente al Master di agopuntura dell’Università Tor Vergata di Roma e insegna in molte scuole di agopuntura italiane. Dal 2006 svolge l’attività di medico agopuntore a Siena e a Roma. Dal 2011 al 2013 è stata medico agopuntore presso il Centro Ospedaliero di Pitigliano mentre dal 2012 al 2014, come agopuntore della Mens Sana Basket Siena, è stata il primo medico-agopuntore italiano inserito nel team di una squadra di massima serie, vincendo due scudetti. Grazie agli insegnamenti del dottor Yamamoto e del professor Alimì si è specializzata nel recupero motorio dei pazienti con disturbi neurologici gravi, con risultati sorprendenti e sconosciuti alla medicina occidentale. Si occupa anche di patologie della performance sportiva e artistica e ha portato in Italia l’agopuntura estetica – Agolifting – elaborando la tecnica orientale, adattandola ai volti occidentale.