Aria più pulita, salubre e sicura tra le mura di casa grazie a Faber
Da tempo i rischi dell’inquinamento domestico sono sotto osservazione da parte degli esperti che negli ultimi anni non hanno mancato di segnalare che contrariamente a quanto si è portati a pensare, anche tra le mura di casa veniamo in contatto con un mix di agenti chimici, fisici e biologici che compromettono la qualità dell’aria che respiriamo.
Con lo scoppio della pandemia è però aumentata sensibilmente la sensibilità delle persone nei confronti dell’indoor quality: i tempi di permanenza nelle abitazioni è sensibilmente aumentato e, non da ultimo, il Covid-19 ha ricordato che i virus si possono diffondere per via aerea soprattutto negli ambienti con una cattiva aereazione. Un’indagine di GfK ha confermato che anche gli italiani sono oggi sempre più attenti alla qualità dell’aria all’interno degli ambienti chiusi. Non stupisce quindi che le vendite dei prodotti per il trattamento dell’aria, abbiano riportato nel 2020 crescite a tre cifre e che questo settore continui anche tuttora a registrare incrementi.
Faber, brand leader mondiale nella produzione di cappe, da tempo investe in ricerca e innovazione non esclusivamente per eliminare i fastidiosi odori e fumi in cucina, ma, sempre di più, anche per sviluppare soluzioni e tecnologie che garantiscano il miglioramento della qualità dell’aria indoor.
Tra i prodotti più innovativi sviluppati da Faber vanno segnalati la gamma di cappe “Air” e l’ “Air Hub”. Due soluzioni di punta per il trattamento dell’indoor air e del benessere domestico: la prima per tenere sotto controllo le principali sostante inquinanti presenti nell’aria di casa; la seconda per igienizzarla da virus e batteri.
