Siemens Healthineers lancia il primo tomografo computerizzato con tecnologia Photon-Counting al mondo
Naeotom Alpha eccelle in tutti i parametri relativi alla qualità delle immagini
· Una risoluzione maggiore e una minor dose di radiazioni permettono una qualità delle immagini impensabile per uno scanner tradizionale
· Approvato per l’utilizzo clinico in Europa e negli Stati Uniti, oltre 20 apparecchiature installate, oltre 8000 pazienti scansionati e più di 500 brevetti registrati relativi alla tecnologia Photon-Counting
Siemens Healthineers lancia Naeotom Alpha, il primo tomografo computerizzato Photon-Counting al mondo. Ad oggi, il Sistema è stato approvato per l’utilizzo clinico in Europa e negli Stati Uniti.
La tomografia tradizionale ha raggiunto i propri limiti tecnici: non è infatti più possibile migliorare la risoluzione delle macchine tradizionali se non marginalmente e le radiazioni non possono più essere ridotte in maniera significativa. La tecnologia Photon-Counting è invece in grado di produrre risultati drasticamente diversi: come una risoluzione migliore e una riduzione della dose di radiazioni fino al 45% per le scansioni a risoluzione ultra-high (UHR) rispetto agli scanner tradizionali con comb filter UHR. Questo risultato non è ottenibile con i tomografi tradizionali. Gli scanner con tecnologia Photon-Counting possono acquisire una quantità maggiore di dati utili in quanto in grado di rilevare direttamente ogni singolo fotone di raggi X e il relativo livello di energia senza la necessità di convertirlo prima sotto forma di luce visibile, come accade invece nel caso di un tomografo convenzionale.
Ognuno di questi aspetti apre le porte a nuove potenzialità, come la possibilità di scansionare un polmone ad un’elevata velocità per ottenere immagini ad altissima risoluzione e con informazioni spettrali intrinseche senza che il paziente sia costretto a trattenere il fiato durante l’esame.
Le informazioni dell’imaging spettrale aiutano inoltre ad individuare all’interno del corpo materiali che possono anche essere rimossi se ostruiscono un’area di interesse clinico. Questa funzionalità permetterà al personale medico di identificare eventuali problematiche e di iniziare un percorso terapeutico il prima possibile. La notevole riduzione di dose di radiazioni permetterà al personale medico di eseguire esami di screening in routine, come per esempio ai polmoni, e ad una popolazione sempre più ampia. Inoltre, grazie alla maggiore risoluzione delle immagini, il personale medico sarà in grado di identificare anche le strutture cellulari più piccole e di prendere decisioni cliniche ad un livello di sicurezza impensabile con le tecnologie tradizionali. Grazie a myExam Companion di Siemens Healthineers, la complessità tecnologica della tomografia Photon-Counting non si traduce, tuttavia, in un un’aumentata complessità per l’utilizzatore finale.
“Siemens Healthineers iniziò a lavorare sulla tecnologia Photon-Counting e sulle implicazioni cliniche connesse oltre 15 anni fa. Abbiamo sempre creduto nel suo enorme valore clinico, da allora ci abbiamo lavorato senza sosta in collaborazione con i nostri partner tecnologici,” dichiara Philipp Fischer, Head of Computed Tomography di Siemens Healthineers. “Oggi, grazie al lancio di Naeotom Alpha, stiamo facendo un enorme passo avanti nel miglioramento della cura del paziente in un’ampia gamma di discipline cliniche, mostrando dettagli impossibili da visualizzare con le tecnologie tradizionali. Per ottenere questo risultato, abbiamo dovuto ripensare ad ogni aspetto tecnologico della tomografia computerizzata,” conclude Fischer.
Un impatto significativo in molti ambiti clinici
La diagnostica per immagini pone requisiti diversi a seconda del campo applicativo: cardiologico, oncologico o pneumotoracico. Nel campo dell’imaging cardiologico, per esempio, un requisito fondamentale è catturare il cuore in movimento, che richiede un’elevata velocità di scansione. Naeotom Alpha è in grado di eseguire scansioni ad elevate velocità grazie alla tecnologia Dual Source e beneficia delle informazioni spettrali e dell’alta risoluzione per rimuovere le ostruzioni causate da calcificazioni. Ciò consente ad un numero sempre maggiore di pazienti di beneficiare dell’imaging CT – anche quelli con un elevato deposito di calcio.
L’elevata precisione offerta da Naeotom Alpha è altamente richiesta anche in ambito oncologico, dove poter valutare la progressione della malattia con costanza e precisione è un fattore imprescindibile e le immagini cliniche devono essere il più consistenti e coerenti possibile al fine di prendere le giuste decisioni terapeutiche. In ambito pneumotoracico le immagini devono essere ottenute con il minor numero di scansioni possibile per evitare ritardi nella terapia e conseguenze potenzialmente gravi per i pazienti in cura. Naeotom Alpha è in grado di soddisfare e spesso superare queste aspettative. Le immagini cliniche ottenute con Naeotom Alpha contengono molte più informazioni di quanto sia mai stato possibile ottenere nel passato per diagnosi precise, follow-up e percorsi terapeutici.
Il ruolo da protagonista della diagnostica per immagini nel processo decisionale clinico
Le implicazioni di questa innovazione targata Siemens Healthineers sono molteplici per i pazienti, il personale medico e potrebbero modificare profondamente il ruolo che la tomografia computerizzata ha rivestito finora., Infatti, aggiunge il valore clinico per ottenere diagnosi veloci ed attendibili.
La nuova tecnologia sarà di supporto in qualsiasi ambito clinico e, in particolar modo, in quei settori in cui è importante valutare le strutture cellulari più piccole. Il riscontro dei pazienti scansionati con Naeotom Alpha sembra confermare appieno la visione di Siemens Healthineers: “Operiamo con il nostro nuovo tomografo Naeotom Alpha dallo scorso aprile 2021 e siamo rimasti molto colpiti dai primi risultati: in ambito oncologico siamo in grado di comprendere con grande precisione con quale tipo di tumore abbiamo a che fare e, quindi, di elaborare un piano terapeutico più efficace e personalizzato. È come se un velo fosse stato sollevato. La nuova tecnologia rappresenta un miglioramento radicale rispetto a quelle tradizionali e sarà in grado di ridefinire il nostro processo decisionale clinico già a partire dalla prima scansione,” commenta il Professor Thomas Kröncke, MD, a capo del Dipartimento di Diagnostica e Radiologia Interventistica dell’Ospedale Universitario di Asburgo1.
In oltre 15 anni di ricerca nel settore del Photon-Counting, Siemens Healthineers ha registrato oltre 500 brevetti relativi a questa tecnologia e collaborato intensamente con partner clinici e tecnologici per testare e validare la tecnologia e i casi clinici. Negli anni sono stati realizzati e testati 6 prototipi. Nel 2021 Siemens Healthineers presenta oggi il primo tomografo computerizzato a tecnologia Photon-Counting e autorizzato per l’utilizzo clinico al mondo. Sono già stati installati e inseriti a regime oltre 20 sistemi. Fino ad oggi ben 8000 pazienti sono stati scansionati. Con una velocità di rotazione di 250 millisecondi e due tubi a raggi X e due detettori (Dual Source), Naeotom Alpha non è solo da annoverarsi come il primo CT scanner Photon-Counting del mercato, ma anche tra i più potenti, veloci e precisi. “Con Naeotom Alpha si rivoluziona il valore diagnostico della tomografia assiale computerizzata e Siemens Healthineers è il precursore di tale rivoluzione,” conclude Armando Cioffi, Country Business Manager CT di Siemens Healthineers Italia.
1 Le dichiarazioni fornite dal cliente di Siemens Healthineers descritte nel presente comunicato sono basate sui risultati ottenuti secondo le condizioni dettate dall’ambiente di sperimentazione del cliente stesso. Ogni ospedale o laboratorio presenta infatti delle variabili e unicità di genere (dimensione dell’ospedale, mix dei campioni utilizzati, mix dei casi, IT, livelli di automazione) e, pertanto, non è possibile garantire l’ottenimento dei medesimi risultati in ambienti diversi e con condizioni differenti.