Quasi 48.000 prodotti raccolti dalle farmacie lombarde per Fondazione Rava partono oggi alla volta dell’Ucraina
Circa 45 bancali di farmaci, beni di prima necessità e articoli baby-care raggiungeranno la città di Chernivtsi per essere poi distribuiti alle popolazioni delle zone più in difficoltà.
Due tir carichi di medicinali, prodotti per l’igiene personale e baby-care che Federfarma Lombardia, con il supporto logistico di ADF e Federfarma Servizi, ha raccolto e messo a disposizione di Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus oggi pomeriggio hanno lasciato il centro logistico Number One di Pieve Emanuele (MI). Destinazione: l’Ospedale Pediatrico della Bukovnian State Medical University di Chernivtsi in Ucraina. Da lì, gli aiuti verranno smistati e distribuiti agli ospedali e alle popolazioni delle zone più colpite dai bombardamenti.
Grazie alle farmacie aderenti e ai cittadini lombardi che hanno preso parte alla gara di solidarietà svoltasi dal 9 al 16 marzo, sono stati raccolti in totale 47.933 medicinali e beni di prima necessità che contribuiranno a rispondere alle esigenze di assistenza di una popolazione ormai stremata da oltre un mese di guerra. Nello specifico, 14.336 farmaci, tra antipiretici e antinfiammatori, 11.721 confezioni di cerotti, bende e garze, 4.596 disinfettanti, 5.145 confezioni di latte in polvere e di pannolini, 8.118 prodotti per l’igiene personale, 3.412 tamponi antigenici rapidi e 605 altri articoli.
I risultati della raccolta sono stati presentati da Federfarma Lombardia e Fondazione Rava al Console Generale dell’Ucraina a Milano Andrii Kartysh, che ha espresso gratitudine e apprezzamento per il successo dell’iniziativa.
“Desidero ringraziare i cittadini lombardi, per la generosità che hanno dimostrato anche in questa occasione, e tutte le farmacie che con impegno e solerzia hanno reso possibile la nostra raccolta benefica”, ha dichiarato Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia. “Un doveroso ringraziamento va poi ad ADF e Federfarma Servizi, per il prezioso supporto logistico che hanno dato all’iniziativa. Grazie a questo lavoro di squadra, in cui ciascuno ha fatto la sua parte, siamo riusciti a raccogliere 45 bancali di prodotti, riempiendo 2 tir che ora sono in viaggio alla volta di Chernivtsi. Sono certa che questo materiale sarà utile ai medici nel loro lavoro e aiuterà la popolazione ucraina, a cui rinnoviamo la nostra vicinanza e la nostra solidarietà”.
Presente al momento della partenza dei tir Andrea Braguti, Presidente di Federfarma Lecco, che ha commentato: “Questa iniziativa ha permesso ai cittadini lombardi di esprimere il loro desiderio di solidarietà verso la popolazione ucraina, attraverso l’acquisto in prima persona di beni concreti, un’esigenza molto sentita. Inoltre, il sostegno di Fondazione Rava ci ha consentito di organizzare velocemente la raccolta, con la sicurezza che i beni giungeranno a destinazione nel più breve tempo possibile, aspetti che possono fare la differenza in un momento come questo”.
“Sono profondamente grata a Federfarma Lombardia e alla Presidente Annarosa Racca, da sempre al fianco della Fondazione Francesca Rava in aiuto a migliaia di bambini”, ha affermato Mariavittoria Rava, Presidente Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus.“Grazie a questa importante iniziativa di solidarietà, che ha visto ancora una volta la Fondazione e Federfarma Lombardia in prima linea, sono stati raccolti oltre 47.000 medicinali e beni di prima necessità, con i quali riusciremo ad aiutare tante famiglie ucraine colpite da questa terribile guerra. Un gesto di amore e sostegno concreto, reso possibile grazie alla generosità dei cittadini lombardi e dei farmacisti, veri e propri punti di riferimento del territorio. Per continuare ad aiutare, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti”.