Agroalimentare e brevetti, arriva il focus giovedì 23 giugno sui “Segni distintivi dei prodotti agroalimentari”, come prodotti DOP e IGP, Made in Italy, marchi collettivi e di certificazione
Brevetti, arriva il focus giovedì 23 giugno, ore 14:30 – 16:30, sul tema “Segni distintivi dei prodotti agroalimentari” (prodotti DOP e IGP, Made in Italy, marchi collettivi e di certificazione). Informazioni e iscrizioni al link.
L’industria agroalimentare costituisce una colonna del Made in Italy, oltre che un’importantissima voce del PIL e dell’export nazionali. L’Italia è leader mondiale nella qualità a tavola con il fatturato al consumo dei prodotti a denominazione Dop, Igp e Stg che è salito nel 2020 a circa 14 miliardi di euro, dei quali ben 4 miliardi realizzati all’estero. Il successo dei prodotti agroalimentari di qualità potrebbe ulteriormente migliorare con una più efficace tutela nei confronti della “agropirateria” internazionale che fattura oltre 60 miliardi di euro, utilizzando impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che si richiamano all’Italia per prodotti taroccati, che non hanno nulla a che fare con la realtà nazionale. Per questo è fondamentale difendere aziende e prodotti dal pericolo quotidiano della contraffazione e della concorrenza sleale in Italia e all’estero. Questo è possibile aumentando la distintività e riconoscibilità dei prodotti italiani. La disciplina della tutela dei marchi, del design, dei brevetti e delle denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari ci forniscono strumenti di azione imprescindibili.
Programma: il marchio nell’industria agroalimentare, i marchi geografici, i marchi di forma, i marchi collettivi, i marchi di certificazione, il design nell’industria agroalimentare, i brevetti nell’industria agroalimentare, la tutela delle ricette tipiche, i Prodotti DOC, IGP e STG, la tutela penale dei prodotti DOC, IGP e STG, il “Made in Italy” e la sua tutela, il fenomeno dell’Italian sounding. Destinatari: imprese con sede legale e/o operativa iscritte alla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi; aspiranti imprenditori; persone fisiche.