Ensen Marugoto Hotel: vivere da veri local in un villaggio tradizionale a due passi dal centro di Tokyo
Lungo le linee ferroviarie che si diramano dalla metropoli si inaugura una nuova proposta turistica, fatta di esclusività, contatto con la natura e immersione nella vita rurale; una risposta allo spopolamento di alcune zone che punta sul micro turismo e la rivitalizzazione dei villaggi.
Tokyo muta e si reinventa ogni giorno, ogni alba vede nuove idee, progetti e sorprese che cavalcano nuove esigenze emergenti e l’attualità, ma nel contempo è in grado di rispettare e dare valore alle tradizioni e alla storia che da sempre caratterizza la capitale del Sol Levante. Le zone che circondano la città, e che fanno parte del suo tessuto urbano, non sono immuni da questo rinnovamento continuo, anzi, sempre più ne diventano protagoniste; è il caso dell’Ensen Marugoto Hotel, un progetto che vede la collaborazione di più aziende giapponesi, volto alla rivitalizzazione delle linee ferroviarie regionali in chiave turisticaal fine di affrontare la sfida dello spopolamento di alcune aree e cercare di tamponare l’invecchiamento della popolazione che abita la zona. L’idea è tanto semplice quanto interessante, e di certo al passo con i tempi: convertire case private ormai disabitate in hotel per accogliere un numero limitatissimo di ospiti, creare così occasioni di impiego per i più giovani, promuovendo nello stesso tempo territori dal profondo valore culturale e tradizionale.
JR-East (East Japan Railway Company), JR-East Start Up e Satoyume hanno deciso di focalizzare i loro sforzi sulle linee ferroviarie di JR-East sfruttando le stazioni ormai disabitate e alcune tradizionali abitazioni abbandonate, ristrutturando e riconvertendo gli spazi così da creare opportunità di soggiorno e la possibilità di un turismo diffuso lungo le tratte di viaggio. Un progetto che ben si inserisce nel panorama pandemico poiché, favorendo il micro turismo, assicura esperienze in cui distanziamento ed esclusività sono assolutamente garantiti. In più include un aspetto virtuoso dal punto di vista sociale; la proposta, infatti, mira a combattere il fenomeno dello spopolamento di alcune aree rurali che circondano Tokyo e limitare la “fuga” dei giovani alla ricerca di opportunità, creandone sul territorio e coinvolgendo i locali.
Emblema di progetti di questo tipo è il NIPPONIA Kosuge Genryu no Mura che si trova nel villaggio di Kosuge, a soli 4 km dal confine con la Prefettura di Tokyo: si tratta di un vecchio hotel, ricavato da una casa privata (minka), portato ad un nuovo splendore dall’azienda Satoyume. Il paese è abitato ad oggi da 700 anime e conserva intatto lo spirito più tradizionale; un richiamo imperdibile per chi è alla ricerca di un’esperienza autentica, a stretto contatto con la popolazione locale, in un ambiente dove relax e tempi lenti la fanno da padrone. Considerando che la proposta è limitata ad un massimo di 4 persone al giorno, questa proposta è perfettamente in linea con il concetto di micro turismo e risponde alle esigenze di chi è alla ricerca di idee di vacanze lontano dagli assembramenti e dalla calca.
Il pacchetto di soggiorno – valido fino al prossimo 20 aprile – prevede l’overnight per una notte e una serie di attività ben scandite nel corso della giornata: all’arrivo il check in viene effettuato nella stazione ferroviaria in disuso di Shiramura (sulla Ome Line); una volta sistemati nei proprio alloggi, i clienti sono invitati avisitare tre villaggi che si trovano a poca distanza (comunità di Hakumaru e Sakai in Okutama, Tokyo e comunità di Nakagumi nel villaggio di Kosuge, prefettura di Yamanashi); per il check out invece si cambia luogo e viene fatto nella stazione di Ome, sempre lungo al medesima linea ferroviaria. I pasti non sono lasciati al caso e vengono serviti nella stessa struttura dove si soggiorna, nel ristorante che conta una manciata di posti a sedere e serve autentiche prelibatezze giapponesi preparate con ingredienti locali. Un progetto dall’alto valore sociale, interessante dal punto di vista turistico e assolutamente in linea con le attuali necessità; caratteristiche assolutamente vincenti, tanto che le date di marzo sono già sold-out!