SANITA’: NOVEMBRE MESE DELLA SALUTE MASCHILE
IL PRESIDENTE VINCENZO MIRONE (FONDAZIONE PRO): “PREVENZIONE, IL RAPPORTO UOMO-DONNA E’ 1 A 30. NECESSARIA RIVOLUZIONE CULTURALE”
Uomini poco attenti alla propria salute: il rapporto uomo-donna quando si parla di prevenzione è di 1 a 30, uno scollamento che fa emergere una vera e propria emergenza. Dal 1° novembre prende il via il mese della prevenzione maschile, finalizzato ad accendere un faro su questo tema che per molti uomini rappresenta ancora un tabù. “Quando si parla di prevenzione – spiega Vincenzo Mirone, presidente della Fondazione Pro – gli uomini assumono quasi sempre un atteggiamento molto distaccato, dettato soprattutto dalla paura di scoprirsi vulnerabili. Un dato riflette bene questa situazione, il rapporto uomo-donna in tema di prevenzione è di 1 a 30. Un gap inaccettabile che proviamo a colmare con un processo di sensibilizzazione che fa della cultura della prevenzione il suo pilastro. La salute maschile non va tradotta, come accade spesso, in tumore alla prostata ma va concepita come un concetto molto più ampio che passa per l’alimentazione, la sessualità, la vita lavorativa”.
Per discutere di questi temi la Fondazione Pro promuove, a Napoli, “Androday”, in programma proprio nella Giornata nazionale dell’Uomo, il 19 novembre, un evento che vedrà protagonisti esperti e rappresentanti del mondo della cultura, dell’impresa, dello sport e della società, chiamati a confrontarsi sul tema del benessere maschile. Tra questi: Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos, Luigi Nicolais, professore emerito di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli, Katia Esposito, docente di Endocrinologia presso l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e tra i principali esperti internazionali di nutraceutica, e Aldo Masullo, filosofo e membro del comitato direttivo della Fondazione Pro. “La Fondazione Pro – aggiunge Mirone – ha scelto una data importante per l’evento principale delle sue attività: il 19 novembre, Giornata Internazionale dell’Uomo. È in questo giorno che a Napoli, nella prima edizione di Androday, riuniremo esperti, protagonisti del mondo dello sport, dell’impresa e della cultura nazionali per discutere di benessere maschile e fare il punto sulle abitudini degli italiani grazie alla ricerca condotta in collaborazione con Ipsos che si propone di indagare come l’uomo italiano si rapporta alla tavola, alla sua salute, al lavoro. Con un particolare focus padre-figlio”.