Il dott. Ioannis Ugo Isaias è il nuovo direttore del Centro Parkinson e parkinsonismi
Nella Giornata Mondiale del Parkinson, l’ASST Gaetano Pini-CTO annuncia la nomina del dott. Isaias come direttore del Centro Parkinson
Il dott. Ioannis Ugo Isaias è il nuovo direttore del Centro Parkinson e
Parkinsonismi dell’ASST Gaetano Pini-CTO. Neurologo e Fisiologo, ha una lunga esperienza come
ricercatore e professore in Germania e negli Stati Uniti. In particolare la sua attività di ricerca è
focalizzata su gangli della base, controllo motorio, biomeccanica, neuromodulazione, stimolazione
cerebrale profonda, neuroimmagini molecolari. Succede alla dott.ssa Anna Zacchinelli che aveva
assunto la reggenza del centro dopo il pensionamento del prof. Gianni Pezzoli.
“Raccolgo l’importante e preziosa eredità dei miei predecessori – dice il dott. Isaias –
prefiggendomi l’obiettivo di continuare a migliorare il trattamento del Parkinson e dei
parkinsonismi, fare informazione e portare avanti la ricerca, per trovare nuove strategie
terapeutiche sempre più efficaci e, in ultimo, una cura. Il nostro scopo è distinguerci per un
approccio empatico che enfatizzi la persona, anziché la malattia. Lavoreremo a stretto contatto
con i pazienti e i loro famigliari con competenza, attenzione e passione per sviluppare piani di
trattamento personalizzati, mirati a fornire le migliori terapie per controllare i sintomi, garantire
l’autonomia e una buona qualità di vita”.
Il Centro Parkinson e Parkinsonismi dell’ASST Gaetano Pini-CTO è da anni un riferimento nazionale
per i pazienti che soffrono della malattia di Parkinson e rappresenta un’eccellenza italiana, con
sede al Presidio CTO a Milano, per la cura e la presa in carico del paziente con disturbi del
movimento. Sono circa 11.000 gli accessi ambulatoriali all’anno. Al Centro Parkinson clinica,
ricerca e assistenza si intrecciano con un unico obiettivo: il benessere dei pazienti. Sotto la guida
del dott. Isaias la ricerca avrà un ruolo fondamentale, per garantire l’introduzione delle più recenti
innovazioni farmacologiche e tecnologiche nella pratica clinica. “Un team di medici, fisiologi,
psicologi, dietologi, ingegneri e fisici è già al lavoro in un reparto e nei laboratori, come quello
dedicato all’analisi del movimento, e sono attive tre banche per la raccolta di dati clinici-
epidemiologici , genetici (Banca del DNA) e tessuti nervosi grazie alla preziosa collaborazione con la
Fondazione Grigioni per la Malattia di Parkinson e l’Associazione Italiana Parkinsoniani”, conclude
il nuovo Direttore del Centro Parkinson.