“SPIRITO AUTOCTONO 2022 – La Guida”
La prima Guida dedicata alla produzione italiana di distillati, amari, vermouth, bitter e liquori, sempre più testimoni della biodiversità del Bel Paese.
Distillati, liquori di pregio, amari antichi. Pezzi di Storia del buon bere italiano che, ormai da qualche tempo, stanno attraversando un entusiastico Rinascimento. Studio, ricerca e riscoperta delle ricette tradizionali, sviluppo e valorizzazione dei prodotti, delle piante e dei profumi che raccontano i territori, fino a rendere i luoghi di produzione vere e proprie attrazioni dedicate al racconto e alla promozione.
Da questa innegabile realtà, da questo meraviglioso new deal del buon bere, com’è filosofia della Guida Vinibuoni d’Italia, ovvero la ricerca di quel rapporto speciale e autentico che i prodotti e le materie prime utilizzate per realizzarli, hanno con la storia e il genius loci, è nato il primo progetto nazionale, volto a raccontare questo mondo eterogeneo, vario sia per tipologia di distillato – dalla Grappa al Gin, passando per gli Amari, i Bitter, i Vermouth e i liquori della tradizione c’è l’imbarazzo della scelta – sia per la storia delle aziende, dove accanto ai marchi più antichi, continuano a nascere vere e proprie start-up.
Dopo l’esordio del 2021 torna, per Touring Club Editore, torna “Spirito Autoctono – La Guida”, non più solo un inserto, ma un vero e proprio volume che guiderà il pubblico più appassionato e attento alla scoperta e alla fruizione di tutti quei prodotti che nascono in connessione spirituale, emotiva e culturale con un luogo e un territorio.
Un lavoro certosino di ricerca svolto regione per regione da undici commissioni (un coordinatore regionale più un parterre di tecnici e appassionati per commissione), che ha mutuato dall’edizione 2021 gran parte del regolamento: l’obiettivo sarà quindi quello di individuare ancora una volta i prodotti che meritano l’Ampolla d’Oro, massimo riconoscimento di SPIRITO AUTOCTONO – La Guida.
L’intero sistema delle degustazioni è gestito dalla Coordinazione Nazionale: Francesco Bruno Fadda – Coordinatore Nazionale (Spirito Autoctono Il Sito, ilGusto.it-Gruppo Gedi, James Magazine); Federica Capobianco (Pr, founder di Affinità Elettive Studio). Insieme segnaleranno le eccellenze della Penisola. Ogni etichetta censita può essere valutata fino a quattro stelle, con il massimo riconoscimento dell’Ampolla d’oro, assegnata a quei prodotti che più di tutti rappresentano l’eccellenza del settore.
Non solo uno studio approfondito dello stato dell’arte, ma un volume agile e utile anche per scoprire i tanti territori italiani spesso al di fuori delle rotte più battute del turismo enogastronomico e del commercio di settore. Infatti oltre alle tante novità, gli upgrade e gli approfondimenti come la nuova grafica, il ricettario con i suggerimenti per preparare drink perfect serve, la segnalazione dei migliori locali dedicati al bere di qualità italiani e la selezione delle migliori 20 aziende produttrici, anche una sezione di infografica turistica per scoprire il variegato mondo delle distillerie italiane attraverso esperienze più complete come visite guidate, degustazioni e persino percorsi benessere. Le novità di Spirito Autoctono non si fermano qui, per il 2022: si aggiungono alla Guida anche la Newsletter (quindicinale), la Web Serie e il Sito, vera e propria testata di informazione legata al focus della guida.
All’interno del volume i lettori troveranno storie legate ai luoghi, indicazioni per spirits turismo, weekend per degustazioni o trattamenti benessere, ma anche informazioni sulla possibilità di essere ospitati per la notte in azienda. Infine ci saranno storie di territori e aziende che hanno disegnato la storia della distillazione del territorio italiano. Bottiglie non più solo da bere, ma portatrici del luogo in cui nascono.
Raccontare l’Italia attraverso i prodotti di un settore che sono spesso visti come una nuova moda, suddivisi in una parte anagrafica e in una valutativa dagli assaggi: la guida intende porre nella nuova edizione una particolare attenzione all’aspetto green e alla sostenibilità che rientra tra i parametri di valutazione. Verranno assegnati otto punti a prodotti provenienti da chi segue un’etica e si impegna in processi rispettosi e meritevoli per la salvaguardia ambientale.
Le aziende devono seguire parametri rispettosi con un volume di produzione che mantenga sempre un carattere sostenibile per l’ambiente da cui attinge gli ingredienti. Un altro aspetto della guida sarà dedicato al food pairing, grazie alle ricette di grandi cuochi che suggeriranno preparazioni e piatti della tradizione abbinate a uno spirito, assoluto e non miscelato. Un insieme di aspetti che rendono una guida turistica retta dai distillati e dalle produzioni locali, perché l’Italia ha inventato gli spiriti con l’indicazione local e questi diventeranno anche baluardi e indicazioni per portare alla scoperta di un territorio.