Tokyo fuori porta, un trionfo di colori tra natura e tradizione
Dal 24 marzo al 7 aprile l’isola di Hachijojima è il set naturale del Freesia Festival, con tanti eventi all’aria aperta per scoprire la cultura giapponese circondati dalle fresie in fiore
Marzo a Tokyo è sinonimo di attività all’aria aperta: la città dà il benvenuto alla primavera e al meraviglioso spettacolo della fioritura dei ciliegicon picnic o lunghe passeggiate nei tanti parchi di Tokyo. Per tutto il mese continuano anche gli eventi speciali per l’Hinamatsuri, la festa dedicata alle donne e in particolare alle bambine giapponesi.
Per i viaggiatori che visitano la capitale del Giappone in questo magico periodo dell’anno, c’è un altro appuntamento da non perdere, a meno di un’ora di volo dal centro della città: dal 24 marzo fino al 7 aprile, l’isola di Hachijojima ospita la 53esima edizione del Freesia Festival, la meta ideale per una gita fuori porta all’insegna della natura e della tradizione.
Ogni anno 350.000 fresie trasformano l’incantevole isola subtropicale, situata a 287 km da Tokyo, in una tavolozza di colori che tinge il panorama di giallo, bianco, viola e rosa. In questi giorni i visitatori possono vivere un’immersione totale nella natura, scegliendo tra le tante attività del Freesia Festa 2019, a partire dalla raccolta delle splendide fresie da portare con sé come ricordo della visita.
Gli amanti della cultura giapponese per due settimane hanno l’occasione di provare il tradizionale kimono di seta, detto ki-hachijo, assistere ad un concerto di taiko, il tamburo tradizionale, partecipare ad una cerimonia del tè all’aperto con vista sugli immensi campi fioriti o unirsi ad artisti esperti per realizzare un’infiorata, veri e propri quadri creati con i petali dei fiori. Chi preferisce le lunghe camminate, invece, può salire sul Monte Hachijo-Fuji per ammirare la bellezza dell’isola dall’alto e godere di una vista impareggiabile sull’Oceano Pacifico. Durante la salita, non sarà difficile imbattersi in gruppi di animali al pascolo nel loro habitat naturale!
Oltre ad ospitare il festival floreale più spettacolare della zona, l’isola di Hachijojima vale il viaggio per godersi la pace della natura e i paesaggi straordinari che essa offre, magari rilassandosi nelle sorgenti termali giapponesi, conosciute come onsen. Mentre ammirano il panorama i più fortunati potranno anche scorgere in lontananza le balene che nuotano al largo della costa.
Hachijojima è raggiungibile in 50 minuti di aereo dall’aeroporto di Haneda oppure tramite un viaggio in nave di una notte.